Trekking e Kayak da Mare. Alla scoperta dell’Elba, l’Isola dell’armonia.
Alla scoperta dell’Isola regina dell’Arcipelago Toscano, nella magica atmosfera dell’inverno Mediterraneo. Dalle vette rocciose, al mare cristallino, al promontorio magnetico 4 giornate di escursioni trekking e kayak per un capodanno outdoor.
IL PROGRAMMA
Lunedì 30 dicembre 2024
Ore 9,00 ritrovo a Portoferraio, Isola d’Elba
Trasferimento in minibus a Lacona dove si parte per il trekking
I due golfi – Scogliere selvagge e panorami maestosi
Percorso: Lacona-Marina di Campo 12,3 Km. Dislivello: 672 mt. Quota max: 288 mt
Un cammino sempre affacciato sul Mare alla scoperta di uno dei tratti più belli, selvaggi e integri della costa Elbana. Sempre circondati dalle rigogliose fioriture di rosmarino che caratterizzano la costa sud dell’inverno Elbano, incontreremo panorami mozzafiato, camminando come sospesi tra cielo e Mare, ammirando e raggiungendo scogliere imponenti e calette inaspettate.
Partiamo dalla spiaggia di Lacona dove possiamo ammirare ancora le dune vegetate, il percorso prosegue lungo costa fino alla spiaggia di Laconella e poi inizia a salire lungo un sentiero a mezza costa sul lato ovest del golfo Laconese offrendo incantevoli scorci panoramici, fino a raggiungere il crinale che ci permette di ammirare dall’alto tutta la costa sud dell’Isola. Si prosegue fino a raggiungere un impressionante affaccio a strapiombo sulla secca delle Coralline per poi risalire lungo lo spartiacque fino a raggiungere il caprile di Fonza. Da qui iniziamo a scendere ripidamente tra la brulla vegetazione godendoci un panorama mozzafiato fino a Punta a le Mete uno dei promontori più spettacolari dell’Isola. Si prosegue contornati dalla gariga di rosmarino toccando la Cala del Longio e la spiaggia di Fonza, per proseguire tra scorci di rara bellezza fino alla spiaggia di Marina di Campo dove concludiamo la nostra escursione.
Trasferimento in minibus a San Piero per cena e pernottamento.
Martedì 31 dicembre 2024
Colazione in hotel e trasferimento in minibus a Marciana dove inizia il trekking
I grandi panorami delle vette dell’Elba.
Un cammino affascinante alla scoperta di un ambiente montano circondato dal mare.
Percorso: Marciana – Monte Capanne – Monte Calanche – San Piero
Durata: 7 ore. Lunghezza: km 14,9. Quota massima: mt 1019 slm
Dislivello complessivo: mt 1130. Interesse: naturalistico, panoramico
Si parte dal borgo di Marciana, il paese più alto dell’Isola 375 mslm. Risaliamo il versante nord del massiccio del Capanne lungo l’antica via un tempo usata dai carbonai, fino al limite della lecceta. Superati i 700 mt di altitudine il sentiero inizia a salire in un ambiente roccioso fino al culmine dell’Elba, il monte Capanne mt 1019, da dove si gode uno stupendo panorama sull’Elba, la Corsica le altre Isole dell’Arcipelago Toscano. Si prosegue scendendo dai graniti del crinale sud per poi risalire avvolti in scenari di grande bellezza fino alla vetta del monte Calanche mt 905 slm, la vetta più bella e incontaminata dell’Isola dove lo sguardo si perde a precipizio verso sud. Il nostro percorso prosegue incontrando insediamenti preistorici e rifugi pastorali per poi raggiungere il paese di San Piero.
Cena e pernottamento in hotel.
Mercoledì 1 Gennaio 2025
Colazione in hotel e trasferimento in minibus alla spiaggia di Marina di Campo per l’escursione in kayak Scogliere selvagge, grotte sorprendenti e spiagge da sogno.
La magia del mare d’inverno
Percorso: Marina di Campo-Fetovaia km 13
I kayak ci attendono sulla bianca spiaggia di Marina di Campo, ammariamo e iniziamo la nostra pagaiata sottocosta sulle trasparenze smeraldine del golfo. Le frenesie estive sono lontane, l’atmosfera è quella densa del tempo lento, come se lo spazio fosse materia e mentre lo attraversi ti impregni delle storie che ti racconta senza parole e che percepisci e assorbi mentre le vivi, è la magia del Mare d’inverno. Pagaiando lenti si attraversa il piccolo porto del paese, i guzzi al moletto e i pescherecci sgarrupati a banchina, raccontano storie di porto e anche l’odore di nafta e miscela è parte del racconto che andiamo a scrivere pagaiata dopo pagaiata. Senza turisti e gite viene facile immaginare e raccontare storie di porto, di sensali, di armatori e marinai, di scalpellini e contadini venuti al porto per caricare a bordo granito e vino. Doppiata la diga passiamo sotto la torre del porto e dopo aver fiancheggiato i Salandri entriamo nella baia di Galenzana caratterizzata dall’ampia secca del Bagnolo, spettacolare e ricca di vita che grazie al basso pescaggio dei kayak possiamo osservare benissimo. Doppiata Punta Bardella la costa si fa alta e rocciosa, incontriamo la Grotta del Bue Marino e poi visitiamo quella a doppio ingresso del Vescovo. Doppiamo Capo Poro sotto le imponenti scogliere dominate in alto dal Faro e dalle le postazioni dei cannoni risalenti alla seconda guerra mondiale. Si prosegue costeggiando le multiformi scogliere di Libreria e Monte Turato dove è facile incontrare le capre che leccano il sale sugli scogli. Raggiungiamo la grande spiaggia scura del Colle e poi visitiamo Grotta di Mare resa ancora più bella dalla luce radente di questa stagione. Costeggiamo la grande scogliera granitica per poi entrare nella dolce baia di Cavoli con la bella spiaggia di sabbia bianca e le trasparenze d’incanto dove i kayak sembrano volare. Qui merita una sosta per gustarsi la magia del luogo che in questa stagione regala quiete e meraviglia. Ripreso il mare arriviamo a Seccheto, navighiamo la piccola baia pagaiando sulle splendide acque turchesi e proseguiamo a fil di costa per ammirare le vecchie cave costiere dove il mare ha trasformato i siti di estrazione nelle famose “piscine” e modellato i blocchi scartati in confetti giganti di granito. Un ultimo tratto lungo la costa granitica ed entriamo nella baia di Fetovaia, altro scrigno di rara bellezza dove il mare smeraldino incontra la sabbia bianca dell’arenile incorniciata nel verde della macchia e della pineta. Ci gustiamo le incantevoli trasparenze del mare costeggiando la baia, prima di prendere terra e concludere l’escursione. Trasferimento in minibus a San Piero per cena e pernottamento.
Giovedì 2 Gennaio 2025
Colazione in hotel e trasferimento a Capoliveri dove inizia il trekking Il Promontorio Magnetico, Trekking tra Mare e miniera avvolti nei surreali colori delle miniere di ferro
Percorso: Innamorata – Punta Calamita Durata: 3,30 ore Lunghezza: km 8,55
Quota massima: mt 180 slm Dislivello: mt 520 Interesse: geologico, storico, panoramico
Il cammino inizia dalla spiaggia dell’Innamorata e si snoda sinuoso tra Mare e miniera, profumato dai rosmarini fioriti. Sempre vista Mare, con lo sguardo che si perde verso l’orizzonte dove galleggiano le sagome di Montecristo e del Giglio, entriamo nel cuore minerario del sud est Isolano: Il Vallone. È questa una delle miniere più importanti del Mediterraneo, l’attività si è conclusa nel 1981 dopo quasi tre millenni di lavorazioni ininterrotte. Il principale minerale estratto era la magnetite le cui proprietà hanno alimentato miti e leggende dagli albori dell’evo antico fino ai giorni nostri. Ripercorrendone la storia, la attraversiamo fino a raggiungere la mitica Punta Calamita, sperone corvino di magnetite che si tuffa deciso nel mare cobalto. La nostra escursione prosegue avvolta da colori surreali e cangianti fino alla grande spiaggia bianca del Cannello, per poi concludersi sulla strada dei Ripalti dove ci aspetta il nostro minibus per il trasferimento a Portoferraio.
PREZZO
440€ a persona in camera doppia
piccolo gruppo
Min 2 – Max 8 persone
LA QUOTA COMPRENDE
3 escursioni trekking guidate
1 escursione in kayak guidata
kayak equipaggiati (pagaia, salvagente, paraspruzzi, sacca stagna)
3 pernottamenti in hotel ½ pensione (bevande escluse)
Trasferimento porto-hotel a/r
Trasferimenti in minibus sull’Isola
Assicurazione RC infortuni
LA QUOTA NON COMPRENDE
Biglietto traghetto per l’Elba a/r
Pranzi al sacco
supplemento camera singola (se disponibile)
CONTATTI
Info e Prenotazioni
Mob +39 333 2653079
Tel +39 0565 976707
Mail: info@econauta.net
www.econauta.net
in caso di condizioni meteo non adatte, il percorso può essere modificato.
A cura di Agenzia Viaggi Brignetti.