Un weekend imperdibile per gli appassionati di Isole e cammini vista mare.
Avvolti dalla luce bella di stagione che regala colori caldi e atmosfere fiabesche, cammineremo tra granito e mare, lungo sentieri colorati dalle fioriture di rosmarino e dai frutti dei corbezzoli, incontrando scrigni di intima bellezza e spettacolari paesaggi, resi ancora più belli dall’aria tersa dell’inverno mediterraneo che allontana l’orizzonte e avvicina a noi le altre Isole dell’Arcipelago e la Corsica.
IL PROGRAMMA
Arrivo all’Isola d’Elba, ritrovo ore 8,00 al porto di Portoferraio.
Trasferimento in minibus a Marciana dove inizia l’escursione.
Trekking: I selvaggi crinali di Nord Ovest
Percorso ad anello: Marciana, Monte Giove, La Stretta, Monte di Cote, La Tavola, La Tabella, La Terra, Il Troppolo, Serraventosa, Masso dell’Aquila, Santuario della Madonna del Monte, Marciana. Lunghezza km 15,50 Dislivello in salita mt 1280
Una giornata di trekking alla scoperta della parte più selvaggia e meno conosciuta del massiccio del Capanne, che regala paesaggi di grande bellezza con ampi panorami e surreali picchi granitici e ci farà incontrare affascinanti siti preistorici e storici.
Dal borgo di Marciana si sale dalle antiche vie risalendo crinali granitici fino alla vetta ardita e assai panoramica del Monte Giove. Incontrando i resti di insediamenti preistorici si scende tra graniti dalle forme surreali fino alla Stretta per poi risaire fino alla Tavola e raggiungere la vetta del Monte di Cote, godendo di panorami di straordinaria ampiezza. Siamo al punto più alto della giornata e da qui scendiamo al pianoro della Tabella con il suo bel caprile. Giunti alla Pente all’Ennera incontriamo un monumento e i resti del quadrimotore De Havilland DH.114 precipitato nell’ottobre del 1960. A seguito di questo tragico evento in cui morirono 11 persone questa località è conosciuta da noi Elbani come “l’aereo”. Continuiamo a scendere tra arbusti di erica e corbezzolo, per poi ritrovare la via Pomontica in località la Terra. Da questa importante antica via di comunicazione continuiamo a mezza costa affacciati sull’Ovest Elbano, fino a una piccola deviazione per raggiungere i resti della chiesa Mediovale di San Frediano e dell’omonimo villaggio. Arrivati al Troppolo iniziamo a scendere lungo il versante settentrionale del massiccio, ora ricoperto di lecci e castagni, raggiungendo il Bollero e poi Serraventosa, per poi arrivare al Masso dell’Aquila ed al Santuario della Madonna del Monte. Da qui percorrendo il bel sentiero selciato ritorniamo all’abitato di Marciana dove si chiude l’anello. Trasferimento in hotel per cena e pernottamento.
Colazione in hotel e partenza per il trekking.
Le antiche vie dei Pastori e i villaggi degli antenati
Percorso: San Piero, Piane al Canale, Collaccio Basso, Macinelle, Colle della Grotaccia, Le Mure, Monte Cenno, Monte Orlano, Monte Schiappone, Pomonte.
Lunghezza km 11,8 dislivello in salita mt 795
Un cammino spettacolare lungo i crinali che conservano importanti memorie della nostra storia Isolana.
Lasciati i vicoli del borgo di San Piero si inizia a risalire il fianco meridionale della Montagna Elbana passando da Chiusa Borsella e dalla Batinca dove potremo osservare intriganti tracce del periodo preistorico, per poi raggiungere l’altopiano delle Piane del Canale. Si risale il lato sud del massiccio arrivando al Caprile del Collaccio basso e poi al fosso dei Malocchi, per poi arrivare ai caprili delle Macinelle, tra le più belle testimonianze dell’architettura pastorale Elbana. Il nostro cammino prosegue tra la macchia fino farci raggiungere le surreali coti della Grottaccia mt 630, dove nel bel pianoro possiamo ammirare le tracce di insediamenti preistorici e quelle più evidenti e ben conservate dei pastori, che fino a pochi decenni fa erano quotidiani frequentatori delle nostre montagne. Avvolti in un’atmosfera senza tempo tra sculture naturali di granito e fioriture di macchia, raggiungiamo il piccolo altopiano delle Mure mt 631, dove si trovano i resti del più grande villaggio in pietra della montagna Elbana. Qui alcune centinaia di metri di spessi muri a secco collegano i crinali rocciosi che delimitavano i confini di un insediamento che gli esperti fanno risalire a 3500 anni fa. È un luogo di grande fascino che all’interno di questo perimetro conserva numerosi manufatti in pietra e argilla, recinti e capanni pastorali di epoca molto più recente magistralmente costruiti usando le pietre dell’antico villaggio. Il nostro cammino “archeo-naturalistico”continua tra maestosi scenari, toccando il Monte Cenno mt 592, per proseguire lungo il crinale di Sud-Ovest fino al Monte Orlano mt 546 e agli stupendi caprili della Collìca per poi raggiungere i grandi liscioni granitici del Monte Schiappone mt 315 e da qui, sempre camminando tra cielo a mare, raggiungere le bianche case di Pomonte.
Trasferimento in minibus al porto di Portoferraio. Partenza dall’Elba.
PREZZO
220 € a persona in camera doppia
Supplemento singola 30 €
Piccolo gruppo Max 8 persone
LA QUOTA COMPRENDE
2 escursioni trekking guidate
1 notte in hotel con mezza pensione (bevande escluse)
Trasferimenti in minibus sull’Isola
Trasporto bagaglio
Assicurazione RC infortuni
LA QUOTA NON COMPRENDE
Biglietto traghetto per l’Elba a/r
Pranzi al sacco
CONTATTI
Info e Prenotazioni
Mob +39 333 2653079
Tel +39 0565 976707
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il programma è soggetto alle condizioni meteo e può subire variazioni.
A cura di Agenzia Viaggi Brignetti